Il bagolaro (Celtis australis L.), chiamato anche spaccasassi, romiglia, caccamo o lodogno, è un grande albero spontaneo.
Il suo legno si presenta chiaro, duro, flessibile, tenace ed elastico e di grande durata; è ricercato per mobili, manici, attrezzi agricoli e lavori al tornio. È inoltre un ottimo combustibile.
Questa pianta è conosciuta anche con il nome spaccasassi, dovuto al suo forte apparato radicale, che lo rende in grado di sopravvivere e radicare anche in terreni carsici e sassosi.
È considerato di basso valore botanico, perché specie diffusa naturalizzata, non propriamente autoctona. Attecchisce facilmente ovunque, sviluppando un apparato radicale profondo e spesso la sua presenza comporta il deperimento delle limitrofe specie arboree esistenti.
Può raggiungere i 25 m di altezza. Il tronco è abbastanza breve, robusto e caratterizzato (in età adulta) da possenti nervature, con rami primari di notevoli dimensioni, mentre quelli secondari tendono a essere penduli. La chioma è piuttosto densa, espansa, quasi perfettamente tondeggiante.
La corteccia è grigia, liscia per molto tempo e ricorda quella del faggio. È usata in tintoria e da essa si estrae un pigmento giallo.
Le foglie del bagolaro hanno un picciolo corto (5–15 mm) e una lamina quasi ellittica o lanceolata (2–6 cm x 5–15 cm). Sono caratterizzate da un apice allungato e da base un po' asimmetrica. La pagina superiore è più scura e ruvida.
I fiori sono ermafroditi e unisessuali (maschili), compaiono con le foglie e sono riuniti in piccoli grappoli (ogni fiore misura circa 2–3 mm). La fioritura avviene fra aprile e maggio.
I frutti sono drupe subsferiche di circa 8–12 mm. Dapprima di colore giallo o grigio-verde chiaro, con la maturazione divengono scure. Hanno un sapore dolciastro, ma la polpa è scarsa.
È presente in Europa meridionale, Asia occidentale e Africa settentrionale.
Cresce in boschi di latifoglie, anche in luoghi sassosi e aridi, con terreno calcareo. Si associa facilmente a olmo, carpino, nocciolo, frassino, orniello, quercie e aceri.
Viene utilizzato con successo nelle alberature stradali e nei parchi cittadini, per la sua resistenza all'inquinamento urbano e per la fitta ombra, nonostante i rischi per la pavimentazione stradale, dovuti al fatto che il suo apparato radicale può svilupparsi anche in superficie.
LEGGI ANCHE : http://pulitiss.blogspot.it/p/verde.html
asiamicky.blogspot.it/2015/03/parco-dei-mulini.html
FAI VOLARE LA FANTASIA
NON FARTI RUBARE IL TEMPO
I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
MUNDIMAGO
http://www.mundimago.org/
.NON FARTI RUBARE IL TEMPO
I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
MUNDIMAGO
http://www.mundimago.org/
GUARDA ANCHE
LA NOSTRA APP
.
Nessun commento:
Posta un commento
Eseguiamo Siti e Blog a prezzi modici visita: www.cipiri.com .