La siepe di lauro non richiede grandi interventi colturali ma solo le giuste e dovute cure e attenzioni che si riservano ad ogni pianta. Questa barriera è molto rustica e mediterranea, in grado dunque di resistere anche ad elevati periodi di siccità. Viceversa, irrigazioni abbondanti possono causare gravi malattie fungine, come il mal bianco, che man mano rischia di far seccare tutta la struttura della siepe. Una siepe di lauro si crea seguendo le regole di tutte le altre siepi: lavorazione e concimazione del terreno e messa a dimora della pianta inserita su buche scavate a una certa distanza e a una certa profondità. La fase più importante è quella della determinazione dell’altezza. Questa va stabilita sempre prima della creazione della siepe. Per non sbagliare conviene impostare all’inizio e alla fine del filare due aste di legno alte quanto l’altezza di una persona, in modo da creare una guida per l’altezza della siepe. Quando il lauro crescerà, si potranno tagliare tutte le foglie e i rami che sporgono in eccesso rispetto all’altezza predefinita. Prima dell’impostazione della siepe bisogna anche considerare l’eventuale distanza dalla proprietà del vicino. La legge, a tal proposito, parla chiaro: le siepi alte fino a due metri e mezzo devono distare dal muro del vicino almeno mezzo metro. Il lauro tende a crescere molto e pertanto va potato per rispettare non solo l’altezza predefinita ma anche la distanza dalla proprietà altrui.
Arbusto/albero di media altezza, piantato in luoghi spaziosi può raggiungere i 7 metri (max 15 m), cresce rapidamente.
Le foglie sono verde scuro, molto più chiare e lucide quando giovani; spesse (1-1,5 mm) e coriacee; di forma oblunga, e tondeggiante verso l'apice; lievemente seghettate verso l'esterno.
Fiorisce tra aprile/ giugno, i fiori sono bianchi; ermafroditi; disposti a racemo, dall'odore profumato, ma acido.
Fruttifica a fine estate / inizio autunno, i frutti sono drupe (1 cm ca.) rosse/viola quando acerbe, e nero-bluastre una volta raggiunta la maturazione.
Le foglie, ma soprattutto i frutti risultano velenosi all'uomo per la presenza di acido cianidrico ottenuto per saponificazione. Possono essere letali.
LEGGI ANCHE : http://pulitiss.blogspot.it/p/verde.html
http://asiamicky.blogspot.it/2015/03/le-ville-di-como-villa-balbaniello.html
FAI VOLARE LA FANTASIA
NON FARTI RUBARE IL TEMPO
I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
MUNDIMAGO
http://www.mundimago.org/
.NON FARTI RUBARE IL TEMPO
I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
http://www.mundimago.org/
GUARDA ANCHE
LA NOSTRA APP
.
Nessun commento:
Posta un commento
Eseguiamo Siti e Blog a prezzi modici visita: www.cipiri.com .