Il Beccaccino appartiene al gruppo Charadriiformes, famiglia Scolopacidae.
Il Beccaccino presenta dimensioni medio-piccole – fino a 27 cm di lunghezza – e forme slanciate, ali lunghe e puntute, coda a ventaglio e becco assai lungo, diritto e sottile. La livrea in entrambi i sessi è di color bruno-fulvo barrato e striato di nero, fulvo e marrone; sul capo nerastro, solcato da una stria chiara, si nota il becco di colore bruno-rossastro, chiaro alla base e bruno scuro all’apice, mentre le zampe mostrano sfumature cromatiche verde-pallido. Quando si alza in volo, è facilmente identificabile: prima di prendere quota – fino a raggiungere altezze anche notevoli – vola velocissimo e basso a zig-zag.
Due le sottospecie note, gallinago e forensis , di cui solo la prima frequenta il nostro Paese. Le nostre latitudini sono tipicamente un quartiere di svernamento per le popolazioni più settentrionali. Oltre all’Europa centro-meridionale, la specie sverna in tutto il bacino del Mediterraneo e in Nordafrica. Durante la migrazione e lo svernamento, il Beccaccino frequenta una grande varietà di zone umide con acque basse interne e costiere ed alternanza di aree fangose e asciutte, compresi campi allagati.
Il Beccaccino si ciba soprattutto di anellidi e insetti, ma anche di larve, molluschi, crostacei, semi ed erbe. E' estremamente specializzato nella ricerca di cibo nel fango. Il lungo becco è immerso verticalmente nell’acqua o nella fanghiglia per catturare vermi, ma anche insetti, crostacei, molluschi, semi e frutti, che trova setacciando il terreno umido e paludoso. La particolarità di questo becco è che è in grado di aprirsi anche quando è completamente immerso nel fango, in questo modo l’uccello può continuare a nutrirsi senza il bisogno di estrarre il becco. Curioso è il movimento ritmico del becco che ricorda l’azione di un ago di una macchina da cucire.
Le parate nuziali sono accompagnate da cerimonie e corteggiamenti a terra, durante i quali non mancano i confronti con altri maschi. Il nido viene predisposto in una depressione del terreno non lontana dall’acqua, ove la femmina depone fino a 6 uova che coverà per circa 20 giorni. I pulcini, che abbandonano il nido poco dopo la nascita – cosiddetti “nidifughi” – vengono accuditi da entrambi i genitori e, già dopo 14 giorni, sono in grado di compiere i primi voli. A volte si registrano due covate l’anno.
Ampia la distribuzione delle località di inanellamento in Italia, con un’evidente concentrazione nelle aree costiere dell’Alto Adriatico e numeri particolarmente elevati nel Veneziano e nel Delta del Po. Un buon numero di ricatture si origina dalla Francia mediterranea. Interessanti sono anche le ricatture da Paesi africani, in particolare da quelli sub-sahariani. La stragrande maggioranza delle rilevazioni sono concentrate su distanze inferiori ai 1.000 km, ma spiccano alcuni casi di percorrenze superiori anche ai 3.000 km, fino ad un massimo superiore ai 5.000.
La stagione degli accoppiamenti cade tra aprile ed agosto. Il maschio sorvola ad elevata altezza il territorio di nidificazione compiendo dei voli circolari e lanciandosi successivamente in picchiata. Inizialmente la femmina si accoppia con diversi maschi, ma alla fine fa coppia fissa con uno solo di loro.
Il nido è allestito in una semplice buca nel fango in prossimità dell’acqua. Generalmente sono deposte 4 uova marroni-verdastre con delle macchie, così da essere ottimamente mimetizzate. La cova si protrae per circa 3 settimane.
La specie del beccaccino non risulta in pericolo secondo le categorie europee di minaccia e non è protetta. La specie in Lombardia risulta legata ai prati marcitori, che stanno gradualmente scomparendo negli ultimi decenni a causa del mutamento delle pratiche agricole; probabilmente anche in conseguenza di questo fenomeno sono diminuiti i contingenti svernanti di Beccaccino. In ogni caso, il mantenimento di zone acquitrinose con vegetazione erbacea e stoppie allagate durante i mesi invernali potrebbero essere interventi utili ai fini della conservazione di questa specie.
LEGGI ANCHE : http://pulitiss.blogspot.it/p/e-dog-sitter-dalla-passeggiata.html
http://asiamicky.blogspot.it/2015/03/l-oasi-naturale-del-pian-di-spagna.html
FAI VOLARE LA FANTASIA
NON FARTI RUBARE IL TEMPO
I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
MUNDIMAGO
http://www.mundimago.org/
.NON FARTI RUBARE IL TEMPO
I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
http://www.mundimago.org/
GUARDA ANCHE
LA NOSTRA APP
.
Nessun commento:
Posta un commento
Eseguiamo Siti e Blog a prezzi modici visita: www.cipiri.com .