Ha un aspetto inconfondibile per il suo rivestimento di piume brunastre fittamente punteggiate di bianco, che le sono valse il nome giapponese di “corvo delle stelle”. La coda è corta, con apice e barra terminale bianchi; l’apertura alare è di 52-58 centimetri.
La nocciolaia occupa un vasto areale continuo che va dalla Scandinavia fino al Nord Europa, alle foreste di conifere della taiga in Siberia e all'Asia orientale, compreso il Giappone. In Italia nidifica sulle Alpi prediligendo per la nidificazione gli alberi sempreverdi più folti. Tre ulteriori popolazioni disgiunte si trovano nelle foreste alpine di conifere dell'Eurasia: una sulle montagne dell'Europa centrale e sudorientale (Alpi, Carpazi e della Penisola balcanica); un'altra nell'Himalaya occidentale; la terza sulle coste della Cina occidentale, separata dalla popolazione settentrionale. Alcune di queste popolazioni possono essere distinte a seconda delle dimensioni del becco. È legata alla presenza di pino cembro o, in assenza di questo, di noccioli, che le forniscono un'indispensabile fonte alimentare utilizzata dalla tarda estate sino alla primavera.
Su terreno innevato si notano facilmente gli scavi effettuati per recuperare i semi interrati nella stagione estiva. I resti di pigne e nocciole, spaccate su ceppi e fenditure dei tronchi, sono spesso ben visibili. Sono al contrario molto difficili da individuare i nidi, nascosti nel folto delle conifere.
Molto loquace tranne che nel periodo di allevamento dei giovani; il richiamo, un "krèhh- krèhh" nasale, è inconfondibile.
Le risorse nutritive più importanti di queste specie sono i semi di pigna degli alberi dei climi principalmente freddi (estremo nord e altitudini elevate), caratterizzati da semi grandi: il P. armandii, P. cembra, P. koraiensis, P. parviflora, P. peuce, P. pumila, P. sibirica e il P. wallichiana, nonché le due specie di pino dei sottogeneri Ducampopinus, P. bungeana e P. gerardiana. In alcune regioni, dove non si trova nessuno di questi pini, anche i semi di castagno e di abete bianco formano una parte importante della dieta. Le forme di uccelli che mangiano le castagne hanno un becco più spesso per schiacciare i loro gusci duri, con un pettine speciale all'interno del bordo del becco vicino alla base. Se il guscio è troppo duro, tiene la noce tra i suoi piedi e l'aggancia con il suo becco come fosse uno scalpello. I semi in sovrappiù sono sempre immagazzinati per un uso posteriore ed è questa specie che è responsabile per la fecondazione di nuovi alberi dei loro pini favoriti, compresa la reintroduzione del pino cembro (Pinus cembra) in vaste zone alpine dell'Europa centrale precedentemente sgombrate dall'uomo. Vengono mangiati anche svariati insetti e anche uova di uccello e piccoli dai nidi e prenderà carne da animali catturati in trappole, compresi i pesci se usati come esca. Scava avidamente nidi di vespe e di api per raggiungere le larve.
La nidificazione è sempre precoce in questa specie nel corso dell'intera gamma, al fine di fare l'uso più prezioso delle pigne immagazzinate l'autunno precedente. Il nido viene costruito di solito in alto nelle conifere (a volte vengono utilizzati anche alberi a foglia larga) e di solito nella parte soleggiata. Vengono deposte normalmente 2-4 uova e covate per 18 giorni. Entrambi i sessi nutrono i giovani che vengono solitamente curati per 23 giorni e se ne stanno con i loro genitori per diversi mesi, seguendoli per apprendere le tecniche essenziali di immagazzinamento per la sopravvivenza nel loro ambiente aspro.
Le nocciolaie non sono uccelli migratori ma alcuni esemplari possono abbandonare le proprie aree di attività abituali nelle annate in cui i pini producono pochi coni lasciandoli a corto di cibo. La razza orientale dal becco esile dovrebbe essere la miglior candidata a farlo.
Uccelli di questa specie in Europa occidentale possono essere molto addomesticabili e sia nel Regno Unito che nei Paesi Bassi sono stati fotografati uccelli sulle teste dei loro padroni.
LEGGI ANCHE : http://pulitiss.blogspot.it/p/e-dog-sitter-dalla-passeggiata.html
asiamicky.blogspot.it/2015/06/cavargna-e-la-valle.html
FAI VOLARE LA FANTASIA
NON FARTI RUBARE IL TEMPO
I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
MUNDIMAGO
http://www.mundimago.org/
.NON FARTI RUBARE IL TEMPO
I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
http://www.mundimago.org/
GUARDA ANCHE
LA NOSTRA APP
.
Nessun commento:
Posta un commento
Eseguiamo Siti e Blog a prezzi modici visita: www.cipiri.com .